Piazzale delle Corporazioni

Pannello 27 - Ubicazione

Il vasto piazzale, aperto verso il Tevere, fu progettato insieme al teatro in età augustea, ma solo all’epoca di Claudio (metà I secolo d.C.) fu dotato di portici.

Verso la fine del I secolo d.C. al centro del piazzale fu eretto un tempio su alto podio, con due colonne corinzie sulla fronte, dedicato a una divinità di incerta identificazione.

Pannello 27 - Figura 2Mosaico con trasbordo di anfore Pannello 27 - Figura 3Mosaico con le navi da Syllectum all'ingresso del porto di Claudio

Una nuova trasformazione si ebbe nella prima metà del II secolo d.C., epoca a cui risalgono il raddoppiamento del portico e la realizzazione dei primi mosaici pavimentali, oggetto di successivi rifacimenti anche in concomitanza con la suddivisione dello spazio interno in più ambienti (stationes).

Pannello 27 - Figura 4Mosaico con anfora tra due palme da datteri Pannello 27 - Figura 5Mosaico con imbarcazione dei commercianti cagliaritani

I motivi rappresentati erano collegati ad attività commerciali; la presenza di iscrizioni che richiamano le corporazioni di commercianti, armatori e imprenditori sia ostiensi che straniere avvalora l’ipotesi che si trattasse di spazi di rappresentanza per le stesse corporazioni.

Pannello 27 - Figura 1Veduta del Piazzale delle Corporazioni con sistemazione a giardino (1913)

Vedi anche:

L'area del teatro