Tempio di Ercole

Pannello 65b - Ubicazione

Il tempio di Ercole, eretto tra la fine del II e gli inizi del I secolo a.C., sorgeva su alto podio e aveva un pronao con sei colonne sulla fronte, accessibile da una scalinata.

Pannello 65b - Figura 1Prospetto frontale e laterale del tempio
(R. De Vico)

Nel pronao è collocata la copia di una statua votiva di Cartilio Poplicola, personaggio di spicco della storia ostiense del I secolo a.C., rappresentato come un atleta a riposo.

Pannello 65b - Figura 2Statua di Cartilio Poplicola
(Museo Ostiense)
Pannello 65b - Figura 3Rinvenimento della statua di Cartilio Poplicola

Il carattere del culto era oracolare, come si desume dal rilievo marmoreo rinvenuto presso il tempio e dedicato da un aruspice (sacerdote), che raffigura il miracoloso rinvenimento in mare di una statua di Ercole in armi e una successiva scena di carattere divinatorio; l’iconografia del dio e il riferimento a un episodio bellico suggeriscono che il culto avesse una connotazione militare, oltre che commerciale.

Pannello 65b - Figura 4Rilievo marmoreo con raffigurazione di scena oracolare

La centralità del culto è testimoniata dalla sua notevole persistenza, documentata dai restauri del tempio fino al IV secolo d.C.

Vedi anche:

L'area centrale e i complessi di rappresentanza