Mura repubblicane - Porta Romana

Pannello 15 - Ubicazione

Le mura furono costruite intorno alla metà del I secolo a.C. e si estendevano su tre lati dell’abitato (racchiudendo un’area di ca. 69 ettari), mentre a nord la città si sviluppava anche sull’altro lato del fiume. Erano dotate di tre porte, fiancheggiate da torri quadrate. L’ingresso in città dalla Via Ostiense avveniva attraverso la Porta c.d. Romana, costituita da due vani, il cui livello originario era molto più basso dell’attuale.

Pannello 15 - Figura 1Ricostruzione di Porta Romana e dell’area antistante, con la statua della dea Salus
(I. Gismondi)
Pannello 15 - Figura 2Statua di Minerva-Vittoria alata

La muratura in blocchi di tufo della porta era rivestita da una decorazione marmorea, ancora oggi in parte conservata. Sui lati frontali della porta, sull’attico, era posta la medesima iscrizione, che ricorda la costruzione delle mura; l’iscrizione era fiancheggiata dalle statue di Minerva-Vittoria alata, di cui rimane un originale conservato nel Museo Ostiense, mentre una copia è presente nell’attiguo piazzale.

Pannello 15 - Figura 3Proposta di ricostruzione dell’iscrizione di Porta Romana
(F. Zevi, M.A. Ricciardi)
Il Senato e il popolo Romano deliberarono la costruzione delle mura della colonia ostiense.
M. Tullio Cicerone la avviò e la appaltò
P. Clodio Pulcro, tribuno della plebe, la completò e la collaudò. La porta, deteriorata dal tempo...

Vedi anche:

L'area a servizio del fiume