Caserma dei Vigili

Pannello 20 - Ubicazione

L’imponente caserma testimonia l’importanza che rivestiva nella città il corpo dei vigili, i quali svolgevano funzioni sia di polizia urbana che di vigili del fuoco, per la salvaguardia dei magazzini e del loro contenuto.

Pannello 20 - Figura 1Disegno ricostruttivo dell’interno della caserma (A)
(I. Gismondi)

La caserma fu costruita alla fine del I secolo d.C. quando si stabilì a Ostia una coorte stabile di vigili, anche se l’assetto oggi visibile risale alla trasformazione di epoca adrianea (prima metà del II secolo d.C.), che interessò tutto il quartiere.

Pannello 20 - Figura 2Dettaglio del mosaico dal vestibolo della cappella imperiale (C) con scena di sacrificio di un toro Pannello 20 - Figura 4Disegno ricostruttivo dell’edicola della Fortuna nella latrina (D)
(I. Gismondi)
Pannello 20 - Figura 3Iscrizione a mosaico da un ambiente addossato alla facciata est della caserma
Proclo fece

Il complesso, alto almeno due piani, era caratterizzato da un cortile porticato (A), su cui si aprivano le stanze dei vigili e le fontane-lavatoi (B); sul lato di fondo era collocata una cappella per il culto imperiale (C), costruita in forma monumentale agli inizi del III secolo d.C. L’ambiente d’angolo, una latrina (D), era abbellito da un’edicola dedicata alla Fortuna.

Vedi anche:

L'area a servizio del fiume