Miscellanee Ostiensi
La sezione dei contributi miscellanei su Ostia e il suo territorio è una delle più antiche della Biblioteca, creata da Dante Vaglieri e poi ampliata sotto la direzione di Guido Calza. In essa sono confluiti testi di vari autori, a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, che si sono occupati a vario titolo delle antichità di Ostia e di Porto.
Miscellanea Ostiense I
- C. Cardinali, Di un marmoreo frammento di fasti scoperto ad Ostia, Perugia, 1828;
- C. Cardinali, "Sopra un sarcofago ostiense sculto a bassorilievo" in Dissertazioni della Pontificia Accad. Romana di Archeologia VIII, 1838, pp. 119-43;
- L. Nardoni, "Ossa umane di epoca remotissima scoperte in Campo di Merlo sull'antica via Portunese", Il Buonarroti II, VIII, 1873;
- B. Capogrossi Guarna, Il Tevere e le sue inondazioni, estratto da "Il Buonarroti", serie II, vol. VI, settembre-dicembre 1871;
- F. Brioschi, Le inondazioni del Tevere in Roma; E. Narducci, Saggio di bibliografia del Tevere, Roma, Salviucci, 1876;
- C. Maes, Tutte le rovine, le memorie storiche, le ricchezze del Tempio di Giove Capitolino (Capitolium) sommerse e giacenti nelle paludi di Ostia, Roma, Tipografia della Pace, 1900, parte prima; parte seconda;
- A. Guglielmotti, Della Rocca d'Ostia e delle condizioni dell'architettura militare in Italia prima della calata di Carlo VIII, Roma, 1862;
- E. Visconti, Iscrizioni della Rocca d'Ostia per la prima volta riunite e pubblicate nella faustissima occasione che la santità di n.s. Papa Pio IX si reca ad osservarla, s.l., s.d.;
- E. Visconti, Antiche iscrizioni ostiensi tornate in luce dalle escavazioni dell'anno 1856, s.l., s.d.;
- E. Visconti, Cento antiche iscrizioni ostiensi tornate in luce nelle rinnovate escavazioni, s.l, 1860;
- E. Visconti, Quinquennio lapidario dell'escavazioni ostiensi, si aggiungono le iscrizioni della Rocca d'Ostia e quelle temporarie, s.l., 1859;
- E. Visconti, Antiche iscrizioni ostiensi tornate in luce dalle escavazioni dell'anno MDCCCLVI in MDCCCLVII, s.l., 1857;
- E. Visconti, Antiche iscrizioni ostiensi tornate in luce dalle escavazioni sino all'anno MDCCCLVIII, s.l., 1858;
- C.L. Visconti, Sulla interpretazione delle sigle V.D.N. dei graffiti palatini e sui monumenti dei Plariani ostiensi, Roma, Tipografia della Reverenda Camera Apostolica, 1868;
- C.L. Visconti, L'escavazioni ostiensi, s.l., 1871;
- V. Manzini, Del modo di restituire a Roma l'antico suo porto, liberarla dalle inondazioni e dai centri d'infezione della sua aria, Roma, Stabilimento Tipografico Aureli, 1857;
- R. Lanciani, Le antichità del territorio laurentino nella reale tenuta di Castelporziano, Roma, Tipografia dell'Accademia dei Lincei, 1903.
Titoli vari
- L. Paschetto, Ostia colonia romana, storia e monumenti, Roma, Tipografia Poliglotta Vaticana, 1912, Prima parte; Seconda parte; Terza parte; Quarta parte
(A breve verranno aggiunti i contributi della seconda miscellanea, N.d.R.)